Parola d’ordine: benessere!

“Benessere” è ormai una parola stra-usata e inflazionata. Ma qui ve la vogliamo proporre applicata al concetto di un benessere generale che passa da quello più specifico del cuoio capelluto. No, no! Non troverete qui né cose tipo “l’esperto risponde” né “marzullate” varie!!! Si tratta semplicemente del fatto che, parlando con una persona che decisamente possiamo definire “addetta ai lavori”, abbiamo scoperto cose che non sapevamo e che ci sembra interessante condividere con voi!

 

SI’ ADDETTO AI LAVORI, NO FARMACISTA!

Dicevamo… “Addetta ai lavori”: sì, Silvia, che ci ha illustrato nel dettaglio la situazione che andiamo a descrivere, ha tutti i titoli per essere tale.

E ci ha fatto sorridere – perché ha ragione! – quando ci ha detto che se abbiamo un problema al capello, non dobbiamo farci fare la diagnosi dal farmacista, “perché lui di capelli che ne sa?”

 

LA SITUAZIONE TIPO E’…

Potrebbe quindi essere che vi trovate in una delle seguenti situazioni:

1. Perdo i capelli, ma non è il periodo delle castagne (Sapete – vero? – la leggenda che narra che i capelli si perdono a ottobre? Molto divertente, ma purtroppo non è così!)

2. Perdo i capelli, ma è agosto (Idem come sopra!)

 

…E ORA CHE SI FA?

Semplicemente (Facile, se ce lo dice una che le cose le sa!) bisogna trattare il cuoio capelluto così come trattiamo la pelle.

Ovvero: se per la pelle disidratata usiamo la crema idratante, la stessa cosa va fatta per il cuoio capelluto, che altro non è che la pelle su cui nasce il capello!

 

Più tecnicamente, ma non vi vogliamo spaventare, si dice che bisogna andare a riequilibrare il ph del cuoio capelluto.

 

COME?

Questo di cui vi parliamo, è un vero e proprio trattamento benessere.

Si va a ripulire la cute, a stimolare la microcircolazione, che poi andrà a irrorare il bulbo pilifero, fino a riequilibrare la cute.

Si utilizzano diversi sistemi, a seconda ovviamente del tipo di problema e dal grado di gravità. Ad esempio, può essere una delle soluzioni seguenti, o una combinazione di esse:

  • fanghi / maschera
  • vitamine direttamente sulla cute
  • shampoo stimolante
  • olio essenziale / massaggio

GLI STEP

1. Andare da un addetto ai lavori (Ricordate? Farmacista -> no!)

2. Si fa la diagnosi del problema

3. Si applica la soluzione (in salone o anche a casa, dipende dal problema)

 

LO STEP PIU’ IMPORTANTE

E’ il numero 2! Si tratta di rispondere a una piccola serie di semplici domande. Sono personali e bisogna rispondere con sincerità, perché da qui deriva la soluzione. Ad esempio, vi verranno chieste cose tipo:

  • Che shampoo usi
  • Che tipo di vita fai
  • Che alimentazione segui
  • Soffri di stress
  • Sei in un periodo particolare di stanchezza

E altre simili. Da cui si capisce pure che tutto passa dai capelli! Sono la prima cosa di noi che si vede e sono anche quelli che soffrono di più quando siamo in momenti di particolare stress.

 

Puoi indossare l’abito più costoso del mondo, ma con la testa in disordine, darai sempre l’impressione di trascuratezza.

 

LA DOMANDA FATIDICA!

La domanda fatidica va fatta! Quanto mi costa? Ci sono soluzioni adatte a tutte le tasche. Ma prima – ci suggerisce Silvia – dobbiamo decidere quale valore diamo ai nostri capelli, che sono la cornice che vedono tutti!

Da qui, sta a noi decidere se adottare una versione molto semplice e di facile gestione anche da casa, fino alla versione iper coccolata in salone.

 

VENIAMO A NOI!

Dove possiamo trovare un trattamento tipo quello che vi abbiamo descritto sopra? Noi abbiamo preso le info da un’addetta ai lavori: Silvia Santucci, titolare del salone Magia di una Donna di Viareggio, che ha da poco festeggiato i 17 anni di attività. Indirizzo: via Palestrina n. 47 Quartiere Marco Polo. Telefono: 0584 52788.

Chi è: SILVIA SANTUCCI

. Mi piace migliorare le persone

. Per hobby leggo, ma non vi dico cosa!

. Faccio teatro, parlo molto!

1 Comment
  • Marco
    Pubblicato alle 13:30h, 05 Dicembre Rispondi

    Da collega trovo l’articolo interessante, perché tocca un argomento molto importante del nostro settore, ma pieno di inesattezze, il massimo esperto per problemi cutanei è il tricologo, che è un dermatologo specializzato in capelli e peli, è vero che il farmacista non è il massimo esperto, ma è pur vero che è laureato e conosce composizione chimica dei prodotti e le varie reazioni.
    Detto questo il parrucchiere di sicuro è quello che ha a che fare tutti i giorni con i capelli e che sa consigliare i prodotti più idonei per il momento e che può effettuare trattamenti senza mai consigliare né medicine né vitamine, non siamo medici.
    Per quanto riguarda gli olii essenziali farei molta attenzione, perché vanno in circolo con il sistema linfatico ed i vasi sanguigni, in caso di interazione con eventuali farmaci o problemi???
    Ottimi invece gli scrub cutanei che servono per far ossigenare meglio la cute… E comunque concludendo chi ha problemi come forfora, calvizia, seborrea o altro non li curerà in maniera definitiva ma dovrà sempre tenerle sotto controllo con trattamenti per non farle acutizzare

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