
04 Dic Villa Bertelli: la mostra che racconta la passione per l’arte di Leone Piccioni
109 opere mai esposte prima di ora. E’ in corso a Forte dei Marmi, a Villa Bertelli, la mostra “Burri, Morandi e altri amici”, che racconta la passione per l’arte di Leone Piccioni, attraverso la sua collezione privata e inedita. Noi l’abbiamo vista e crediamo che ne valga davvero la pena visitarla.
PROROGATA AL PRIMO MARZO
E’ stata prorogata e andrà avanti fino al primo marzo la mostra “Burri Morandi e altri amici. La passione per l’arte di Leone Piccioni”, curata da Piero Pananti e Gloria Piccioni, in esposizione a Villa Bertelli, polo culturale e artistico del Comune di Forte dei Marmi.
109 OPERE MAI ESPOSTE
Arte e letteratura si trovano unite in magistrale armonia, in questa mostra che rende omaggio a uno dei più importanti critici letterari italiani recentemente scomparso, allievo prediletto di Giuseppe Ungaretti.
L’esposizione offre un’esclusiva a Forte dei Marmi: per la prima volta, infatti, viene presentata al pubblico una raccolta di 109 opere, mai esposte prima di ora, realizzate dai più noti artisti italiani e internazionali, in cui si possono ritrovare anche i ricordi della prestigiosa carriera di Piccioni e del legame che lo ha unito a ogni singolo autore in esposizione.
NON SOLO DIPINTI
A corredo della mostra, ci sono scritti, foto e video, che lo ritraggono con tutti i maggiori scrittori, poeti e artisti del ‘900, con i quali intrattenne corrispondenza letteraria per gran parte della sua vita. Una preziosa documentazione della grande considerazione in cui era tenuto il suo giudizio. Un evento, dunque, che non è solo un’esposizione di quadri e disegni, ma una pregiata e inedita testimonianza del mondo culturale e artistico del secolo scorso e che mette in mostra la profonda affinità spirituale fra gli autori e Piccioni.
Una raccolta di opere, mai esposte prima di ora, realizzate dai più noti artisti italiani e internazionali.
GLI ARTISTI IN MOSTRA
Afro, Remo Bianco, Alberto Burri, Alexander Calder, Giuseppe Capogrossi, Carlo Carrà, Mario Ceroli, Folco Chiti Battelli, Filippo De Pisis, Piero Dorazio, Jean Fautrier, Lucio Fontana, Remo Formichi, Giosetta Fioroni, Franco Gentilini, George Grosz, Renato Guttuso, Carlo Guarienti, Mino Maccari, Mario Mafai, Giacomo Manzù, Mario Marcucci, Giorgio Morandi, Ennio Morlotti, Victor Pasmore, Ottone Rosai, Piero Sbarluzzi, Gino Severini, Mario Schifano, Gregorio Sciltian, Luigi Spazzapan, Graham V. Sutherland, Venturino Venturi, Lorenzo Viani, Franco Villoresi.
LEONE PICCIONI
Figlio di Attilio e fratello di Piero, trascorre la giovinezza con la famiglia a Pistoia. Consegue la maturità classica al liceo Forteguerri. Il rapporto con la città toscana si consoliderà quando lo scrittore sarà tra i fondatori del Premio Ceppo Pistoia. Ha studiato all’Università di Firenze con Giuseppe De Robertis e all’Università di Roma con Giuseppe Ungaretti. Assunto in RAI nel 1946, è praticante giornalista al Giornale Radio, nel 1949 diventa redattore de L’Approdo Letterario e curatore dell’omonima trasmissione radiofonica e televisiva. Quindi, capo servizi culturali unificati del Giornale Radio e del Telegiornale. Nel 1965 viene nominato direttore dei programmi radiofonici e per la radio nell’era della televisione realizza trasmissioni di successo come Bandiera Gialla, Per Voi Giovani, Chiamate Roma 3131, Gran Varietà, La Corrida. Nel 1955 Leone Piccioni è uno dei fondatori del premio letterario Il Ceppo e nel 1969 viene nominato vice-direttore generale della Rai. A Roma e allo IULM di Milano insegna Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea ed è nominato direttore de La Discussione. Come critico letterario, oltre a decine di edizioni e saggi su Ungaretti, di cui cura l’edizione di Tutte le Poesie (Mondadori, 1969), realizza edizioni e scrive saggi su autori come Federigo Tozzi, Carlo Emilio Gadda, Giacomo Leopardi. E’ una firma storica del quotidiano Il Tempo e presidente della sezione di narrativa del Premio Letterario Basilicata.
ORARI MOSTRA
7-8 dicembre, 14-15 dicembre: dalle 16 alle 19;
dal 21 dicembre al 6 gennaio: tutti i giorni dalle 16 alle 19;
febbraio: sabato e domenica dalle 16 alle 19
BIGLIETTI
Biglietto intero € 8,00
Ridotto Over 65 € 5,00
Ragazzi fino a 18 anni ingresso gratuito
Convenzione per possessori di titoli di viaggio regionale Trenitalia € 5,00
VILLA BERTELLI
Polo culturale e artistico del Comune di Forte dei Marmi, con esperienza decennale nell’organizzazione di mostre personali e collettive, ospita annualmente eventi dedicati all’arte, alla musica, alla letteratura e all’intrattenimento.
Forte dei Marmi (Lucca), via Giuseppe Mazzini n. 200
Telefono 0584 787251
TESTO: CINZIA DONATI / FOTO: ALESSANDRO VASARI
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