
11 Feb Avete mai mangiato coreano?
Vi raccontiamo i piatti che abbiamo assaggiato al CRO di Pietrasanta.
Una vera cuoca coreana, cibi, cultura e studio di calligrafie orientali che hanno dato vita a una serata affascinante per il Capodanno Coreano. E, in anteprima, il calendario dei prossimi eventi in programma al Circolo più attivo e frizzante della Versilia.
Il 25 gennaio, al Circolo CRO di Pietrasanta, abbiamo festeggiato il Capodanno Coreano e l’ingresso nell’Anno del Topo.
Per l’occasione, abbiamo assaporato una cena, incredibilmente gustosa e densa di significati, grazie a Hyun Park, deliziosa giovane signora coreana che, solo per una sera, si è messa in gioco di fronte a uno stuolo di tanti palati.
“Non ho mai cucinato in vita mia per più di 10 persone” ci ha confessato candidamente Hyun Park.
“Strano” – abbiamo pensato noi – perché i piatti sembravano davvero usciti da una cucina di un grande ristorante orientale!
Hyun, in realtà, si trova in Italia (dove vive ormai da tempo, i figli sono a tutti gli effetti italiani) grazie all’Arte, quella con la A maiuscola: il marito è lo scultore di fama internazionale Kang Seok, mentre lei collabora giornalmente con il noto artista siciliano (e versiliese di adozione) Tano Pisano, il quale si è voluto cimentare per questa serata con un’altra forma d’arte: i suoi irresistibili dolci a chiusura di cena.
Al termine del percorso gastronomico, con tanto di cenni su tradizioni, ricette e riti della cucina coreana a cura della figlia di Hyun, la presentazione dello Shodo, arte della calligrafia estremo-orientale, guidata dal maestro Franco Pagliarulo.
Il ricavato della cena è stato devoluto all’associazione Palestine Children’s Relief Fund-Italia.
Il Menù del Capodanno Coreano
TTEOKGUK: zuppa a base di gnocchi di riso.
KIMBAP: un piatto veloce da preparare e ricco di sapore.
BIBIMBAP: piatto unico coreano, tradizionalmente questo piatto si mangiava la vigilia del nuovo anno lunare, poiché si riteneva fosse saggio consumare e non sprecare gli avanzi del cibo a disposizione, prima del nuovo anno. Si racconta che i contadini lo facessero durante il raccolto, poiché era un modo facile e veloce di preparare grandi quantità di cibo in grado di sfamare i gruppi di lavoratori.
GALBI: più correttamente si tratta di un metodo della cucina del Paese di grigliare la carne, generalmente di manzo, maiale o pollo utilizzando una marinatura a base di salsa di soia, olio di sesamo, pera nashi, zucchero di canna e mirin.
JAPCHAE: sono particolari noodles trasparenti preparati con fecola di patate dolci e conditi con verdure saltate, funghi e carne. Una volta terminata la cottura, si aggiungono salsa di soia, olio di sesamo e pepe. I japchae sono un tipico piatto delle feste.
KIMCHI: zenzero, aglio, salsa di pesce, peperoncino e daikon, fondono le tenere foglie di cavolo cinese in una preparazione estremamente gustosa, che di solito va a coronare i piatti più famosi della cucina coreana, come il bibimbap o il kimchi-jjigae, ovvero la zuppa di kimchi.
GOCHUJANG: in Corea è diffuso almeno dal diciottesimo secolo; le citazioni letterarie sono ancora più antiche: dalla medicina coreana il Gochujang è considerato da sempre un efficace rimedio per rafforzare lo stomaco e ripristinarne il naturale funzionamento. Gli ingredienti: riso glutinoso in polvere, peperoncino rosso macinato, soia fermentata, sale; il riso può essere sostituito secondo i gusti con orzo, grano, patate dolci, mentre le aggiunte possono consistere in miele o sciroppi o polpa di zucca.
I PROSSIMI EVENTI DEL CRO
MERCOLEDI’ 12 FEBBRAIO ore 20,30
IL TOSCANO AL CRO
Terry Nesti, responsabile eventi del Club Amici del Toscano, conduce i presenti nel meraviglioso mondo del sigaro Toscano, ripercorrendone la storia, i ritratti degli illustri estimatori, la vicenda delle sigaraie, uno dei primi esempi di emancipazione femminile in Italia.
Cena “a quattro mani” con 4 chef di altrettanti ristoranti di Lucchesia, Garfagnana e Media Valle: Mulin del Rancone, Locanda Alla Posta, Bar Elisa Restaurant, Antica Locanda di Sesto.
Il menù:
- Quiche pancetta, cipolla, tabacco
- Zuppa di farro garfagnina
- Polenta formenton otto file con salsiccia al vino rosso
- Cantucci, bavarese al vin santo, spuma al toscanello
Costo della serata: 25 euro, bevande incluse
Necessaria la prenotazione: 329 8496801
Dopo la cena, degustazione del sigaro Toscano, guidata da Terry Nesti
Il Toscano sarà abbinato al rabarbaro Zampetti.
GIOVEDI’ 13 FEBBRAIO ore 22
FLAMENCO AL CRO
Gabriele Savarese – chitarra flamenca e violino
Federico Pietroni – chitarra flamenca
Gigi Cardigliano – chitarra e voce
Dal flamenco al tango, dalla pizzica alle revisioni e agli arrangiamenti di brani d’autore.
DOMENICA 16 FEBBRAIO dalle ore 17,30 alle 19,30
DISEGNO DAL VERO CON MODELLA
Proseguono le sessioni di disegno dal vero.
La modella, in occasione del Carnevale, indossa un costume da arciere.
GIOVEDI’ 20 FEBBRAIO ore 22
PIANOFOLLE CARNEVALE
Nicola Barsanti al pianoforte esegue le canzoni più celebri del Carnevale di Viareggio.
Ospite d’onore Doriano Mattei, storico interprete delle canzoni del Carnevale pietrasantino.
VENERDI’ 21 FEBBRAIO ore 18,30
L’AMARO DEL PARTIGIANO
Ore 18,30 presentazione. A seguire cena e, dopocena, la degustazione dell’Amaro del Partigiano, in collaborazione con il liquorificio sociale Ri-Masloow e il Museo della Resistenza di Fosdinovo.
GIOVEDI’ 27 FEBBRAIO ore 22
DUO ENCUENTRO IN CONCERTO
Pasquale Lancuba – bandoneon
Franco Casabianca – chitarra
In questo live, il duo acustico presenta un excursus dal tango argentino tradizionale al tango-nuevo di Astor Piazzolla, con spirito di improvvisazione.
PER TUTTO IL MESE DI FEBBRAIO
HUMAN
Mostra personale di Saphia Stoney
Il CRO di Pietrasanta
Pietrasanta, via Garibaldi n. 65/67
Tel. 329 8496801
L’ingresso è riservato ai soli possessori della Tessera Arci (8 euro validità annuale), con possibilità di sottoscrizione in loco. Ingresso anche per i possessori di tessera Uisp, Slow Food e Legambiente.
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