Eccopinò 2019

Eccopinò: siamo stati all’evento dedicato ai Pinot Nero del nostro Appennino

Il Pinot Nero non è solo Borgogna: parla bene anche toscano e si vinifica con ottimi risultati sul nostro Appennino. Questo il mantra di “Eccopinò”, eno-evento giunto alla sua sesta edizione e dedicato esclusivamente agli operatori del settore, che si è svolto martedì 3 dicembre negli spazi del Circolo dell’Unione a Borgo a Mozzano (Lucca).

 

Dopo la interessante e partecipata conferenza “Uomini, Paesaggi e Vigne”, tenuta da Armando Castagno, uno dei più autorevoli esperti italiani di vino (e soprattutto di Borgogna), sono iniziate le degustazioni.

Otto i vignaioli presenti a rappresentare l’Appennino in diverse sfaccettature, dalla Lunigiana alla Garfagnana, dal Mugello al Casentino:

– Cantina Bravi, Camporgiano-Garfagnana (Lu)

– Macea, Borgo a Mozzano, Media Valle (Lu)

– Castel del Piano, Licciana Nardi Lunigiana (Ms)

– Il Rio, Vicchio di Mugello (Fi)

– Terre di Giotto, Vicchio di Mugello (Fi)

– Fattoria il Lago, Dicomano (Fi)

– Frascole, Dicomano (Fi)

– Podere della Civettaja, Pratovecchio Casentino (Ar)

 

Chi scrive ama la Borgogna, senza ritegno. I livelli che in questa ragione raggiunge il suo pinot noir sono pressoché irraggiungibili in Italia. Specialmente in termini di eleganza, femminilità, finezza, sensuale sinuosità. Però, pensateci bene, ma chi l’ha detto che il pinot nero da noi debba per forza replicare quello stile? Perché non possiamo avere un nostro modo tutto ‘italico’ di interpretare questo vitigno? Anzi, ribaltiamo il concetto: è proprio terribilmente bello scoprire come da noi, a parità di vitigno, il terroir di ogni singola zona conceda un vino sempre differente, espressione sincera della terra da cui è nato. Viva dunque la differenza delle singole ‘micro-regioni’ sparse per la nostra variegata penisola che, a differenza della monolitica Borgogna, declinano il pinot nero, ogni volta, in maniera diversa.

Proprio per questo oggi, a Eccopinò, ci siamo davvero divertiti a scoprire 8 differenti espressioni di Pinot Nero, frutto del lavoro di vignaioli coraggiosi, appassionati e preparati. Ciascun prodotto ci ha conquistato per motivi differenti. Un consiglio: se trovate in enoteca o in carta al ristorante una di queste bottiglie… non esitate ad accaparrarvela, non resterete certo delusi.

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CANTINA BRAVI

PINOT NERO 2017

numero di bottiglie 2.000

Pinot Nero in commercio dal 2013

Bravi di nome e di fatto. Discrete persistenze.

punti 85

 

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TERRE DI GIOTTO

PINOT NERO GATTAIA 2016

numero di bottiglie 1.300

Pinot Nero in vigna dal 2006

Pinot Nero in commercio dal 2009

Naso pulito. Bocca un filo meno precisa.

punti 85

 

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FRASCOLE

PINOT NERO  2016

numero di bottiglie 2.000

Pinot Nero in commercio dal 2016

Si intuiscono importanti potenzialità. Il più toscano della giornata.

punti 86

 

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MACEA

PINOT NERO 2017

numero di bottiglie 2.200

Pinot Nero in commercio dal 2009

La piacevolezza del frutto e della beva.

punti 86

 

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IL RIO

PINOT NERO VENTISEI 2016

numero di bottiglie 7.500

Pinot Nero in vigna dal 1992

Pinot Nero in commercio dal 2001

Un vino da masticare. Tannino presente. Profondo e persistente.

punti 87

Il Rio - Ventisei 2016
Il Rio - Ventisei 2016

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FATTORIA IL LAGO

PINOT NERO 2016

numero di bottiglie 2.000

Pinot Nero in vigna dal 2003

Pinot Nero in commercio dal 2008

Al naso è toscano, con un velo di note vanigliate di troppo. In bocca ha un’opulenza da vino internazionale. Forse non è da beva compulsiva, ma il sorso è davvero convincente. Sarei curioso di assaggiarlo tra un paio di anni, smussato dai toni conferiti dal legno. Comunque uno dei 3 migliori assaggi di giornata.

punti 88

Fattoria Il Lago - 2016
Fattoria Il Lago - 2016

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PODERE DELLA CIVETTAJA

PINOT NERO 2016

numero di bottiglie 8.800

Pinot Nero in vigna dal 2006

Pinot Nero in commercio dal 2009

Buon uso della barrique. Sensuale in bocca. Integrità del frutto. Eleganza.

punti 88

Podere della Civettaja
Podere della Civettaja

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CASTELDELPIANO

PINOT NERO MELAMPO 2016

numero di bottiglie 2.000

Pinot Nero in vigna dal 2003

Pinot Nero in commercio dal 2007

Esile come solo il pinot nero sa essere, ed elegante. Al naso sa di Borgogna. In bocca torna toscano, ma con tannini piacevolmente levigati. Ci spiegano che in estate le escursioni giorno/notte arrivano a 18/20 gradi! Che bello per questo vitigno. Il pinot nero più convincente della giornata.

punti 89

Casteldelpiano - Melampo 2016
Casteldelpiano - Melampo 2016

TESTO E FOTO: GIANLUCA DOMENICI

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