
27 Nov Pescatori di Porte: una nuova versione, felice e colorata, di una parte del Porto di Viareggio!
Una piacevole comunicazione tra arte e riqualifica urbana, il desiderio di veder rifiorire un Porto ormai maltrattato da anni. E’ nata così la prima edizione di Pescatori di Porte, che è stata un felicissimo successo. Nata da una collisione tra le idee di Elisa Tamburrini dell’Associazione Culturale Tambùca di Viareggio e quelle del Capitano Calvelli della Capitaneria di Porto di Viareggio. Un’idea subito supportata da Alessandra Malfatti, rappresentante della Cittadella dei Pescatori che gestisce la zona interessata dall’intervento, e dal Comune di Viareggio che fortunatamente non si è fatto sfuggire un’occasione di rilancio del Porto così incredibile e interessante!
IL PRIMO PROGETTO URBANO FIRMATO TAMBUCA
L’Associazione Culturale Tambùca ha lanciato Pescatori di Porte lo scorso settembre. Un concorso internazionale di pittura per artisti, con lo scopo di riqualificare un’area del Porto di Viareggio, attraverso la decorazione dei portoni dei pescatori dietro al nuovo Mercato Ittico. L’area in oggetto è quella dei magazzini in lamiera della Cittadella dei Pescatori che approdano al Porto, nello specifico i portoni basculanti dei magazzini in lamiera ondulata.
IL TEMA: “UN PORTALE NELLA PANCIA DI VIAREGGIO”
Per questa prima edizione sono stati decorati 7 su 35 portoni e scelti 20 finalisti, che hanno partecipato alla mostra collettiva al Museo della Marineria di Viareggio, nel mese di giugno.
I criteri fondamentali di selezione sono stati la qualità, la ricerca, l’originalità e contemporaneità, la creatività dell’opera e la coerenza con il tema proposto. Senza limitazioni di tecnica o stile, purchè si trattasse di opera pittorica il più fedele possibile al risultato della realizzazione sul portone in lamiera.
GLI ARTISTI E I COLORI
Gli artisti che hanno partecipato a questo progetto hanno svolto un lavoro enorme, mettendo a disposizione della città il loro sapere delle mani, il loro linguaggio artistico e la loro anima.
Sono: Giovanna Alfeo di Roma, Federica Filippelli di Lucca, Paolo Nucci di Viareggio e studente del Liceo Artistico Passaglia serale, Jean Bellumat di Belluno, Rebecca Ricci di Lucca e studentessa del Liceo Artistico Passaglia mattino e l’Associazione Culturale Tambùca che per la prima edizione ha donato una rielaborazione in versione marittima del logo dell’Associazione stessa, realizzato da Elisa Tamburrini.
A spalleggiare tutta l’operazione, Cromology Italia, che si è fatto coinvolgere e ha esaudito ogni desiderio cromatico degli artisti, fornendo tutti i kit di smalti necessari per la messa in opera dei dipinti.
UN’ESPOSIZIONE PERMANENTE A CIELO APERTO, UN DONO AL MARE E AI SUOI CUSTODI
TAMBUCA – LA CASA DELL’ARTE
Il progetto è stato ideato e curato da Tambùca. Una scuola d’arte non convenzionale che prende vita negli studi di due artiste emergenti, Alessandra Pagliuca (classe 1988, Chiasso, Torino) ed Elisa Tamburrini (classe 1985, Lucca). Due artiste, due studi, due visioni della realtà, la stessa energia. Da qui è nata la voglia di creare un luogo magico dove poter lavorare e condividere le esperienze e crescere. Un centro per le arti, insomma.
UN GRAZIE GRANDE AI PESCATORI
Elisa e Alessandra ci tengono a ringraziare i pescatori, “che ci hanno insegnato ad avere il profumo del mare, ci hanno accompagnato nelle ore torride del giorno con i loro racconti di mare e per terra, ci hanno riempiti di pesce e scene simpatiche di litigi assurdi; ci hanno inondato della loro genuinità insegnandoci che il regalo più grande che avremmo avuto da questa esperienza sarebbe sicuramente stato il percorso e non l’arrivo. Grazie per averci donato le vostre piccole perle di saggezza e di vita vissuta, con i vostri ricordi e i vostri racconti. Grazie grazie grazie.”
UNA SECONDA EDIZIONE RADDOPPIATA
L’appello di Elisa e Alessandra per poter realizzare la seconda edizione. “Dobbiamo ammettere che tutto questo fermento ci sta aiutando a pensare a una seconda edizione raddoppiata e siamo sempre più convinte che possiamo dare una faccia nuova al Porto, che alle spalle di questo meraviglioso mare, ancora appare un posto triste e grigio nonostante il fermento e le tante attività che ci sono al suo interno. La seconda edizione sarà supportata e in parte finanziata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, per questo siamo alla ricerca di altri sponsor che abbiano piacere di investire in questo ambizioso progetto, chiunque fosse interessato può contattarci!”
L’EDIZIONE 2020
Tambùca rinnova il progetto Pescatori di Porte con la seconda edizione per l’anno 2020. Il tema sarà “Il cielo sui Pescatori” e verranno selezionati 14 finalisti, che avranno l’opportunità di realizzare la decorazione sui portoni. Durante la fase di decorazione dei portoni, la giuria selezionerà i 5 artisti vincitori, che avranno diritto a premi in denaro.
COS’È TAMBUCA?
TAMBÚCA Casa dell’arte in Versilia
di Alessandra Pagliuca ed Elisa Tamburrini
Viareggio, via Cesare Battisti n. 112
www.tambucaversilia.it
paola trilly gallana
Pubblicato alle 19:39h, 15 DicembreBuongiorno ho letto il post, interessante, cosa ci vuole per partecipare???? Grazie
Redazione
Pubblicato alle 12:27h, 16 DicembreBuongiorno! Puoi contattare direttamente Tambùca, che si occupa dell’organizzazione. Trovi i contatti sul sito http://www.tambucaversilia.it Grazie!